Ci impegniamo per…

Sostenere le famiglie

Conciliabilità, asili nido, centri extrascolastici, aiuti economici, ecc.

Includere e migliorare l’integrazione

Disabili, rifugiati, reinserimento socio-professionale.

Proteggere e supportare bambini e giovani

Protezione, ascolto, partecipazione attivazione delle competenze e assunzione di responsabilità.

La qualità delle cure e dei servizi

Sanità, promozione della salute, anziani, malati.

IO CI SONO

IO CI SONO ⟶

Nel concreto

Promozione della salute

Favorire benessere ed equilibrio psicofisico a tutte le età. La prevenzione è un tema che mi sta particolarmente a cuore. Promuovere un’alimentazione sana e l’attività fisica sicura e commisurata alle possibilità e alle esigenze delle persone è fondamentale perché a ogni bambino, giovane, adulto, disabile, anziano sia garantita la miglior qualità di vita possibile favorendo l’equilibrio e il benessere.

Prevenzione dipendenze

Sensibilizzare e sostenere i comportamenti sani. Tabacco, e-sig, alcool e altre sostanze provocano dipendenza e compromettono la salute psico-fisica anche dei più giovani. Le campagne di prevenzione e di sostegno in collaborazione con enti, istituzioni, associazioni e organizzazioni è fondamentale per sensibilizzare, sostenere i comportamenti sani e per rafforzare le misure di prevenzione.

Pianificazione ospedaliera

Accesso alle cure equo. Garantisce un accesso alle cure equo a tutta la popolazione e regola l’offerta in ambito stazionario, ma non agisce su quella ambulatoriale. Allo stesso tempo interagisce con le pianificazioni di settore: anziani e cure a domicilio e sociopsichiatria.

Pianificazione sociopsichiatrica

Potenziare, differenziare e migliorare l’offerta. È stata approvata all’unanimità dal Gran Consiglio il 21 settembre 2022. Intervenire tempestivamente, ridurre i ricoveri, estendere l’offerta ambulatoriale e di home treatement, ridurre lo stigma e favorire l’inclusione, sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere per migliorare l’approccio, differenziando in maniera efficace. Il potenziamento dei Centri psicoeducativi e dell’Unità di cura integrata per minorenni sono risposte concrete per far fronte al disagio giovanile, alla crescente complessità delle situazioni da prendere in carico e per migliorare la situazione attuale non più accettabile.

Protezione dei minorenni

Il Programma cantonale per un cambio di paradigma. “Un paese a misura di bambino è un paese a misura del suo bambino più debole e indifeso”. Il Programma cantonale intende promuovere il buon trattamento di bambini e giovani, proteggerli da ogni forma di maltrattamento o abuso, prevenire tutte le forme di violenza e migliorare la presa a carico delle situazioni vulnerabili o problematiche. Il Programma è stato realizzato coinvolgendo direttamente i diretti interessati che chiedono di poter esprimere le loro opinioni e di essere presi sul serio dagli adulti, all’interno della famiglia, a scuola, nello spazio sociale e nelle decisioni politiche. Il Programma cantonale si sviluppa sui seguenti assi: promozione, prevenzione, rilevamento precoce e intervento/perseguimento. Basta punizioni corporali! La sberla educativa non deve esistere! Nella legislazione svizzera non esiste un divieto esplicito delle pene corporali. Il Cantone Ticino, sebbene la competenza sia federale, il 22 settembre 2021 si è attivato invitando il Consiglio federale a iscrivere nel Codice civile il divieto delle punizioni corporali nei confronti dei bambini. Il 14 dicembre 2022 il Consiglio degli Stati ha accolto favorevolmente la mozione Buillard. Finalmente! Un giusto, importante e decisivo passo avanti per il riconoscimento dell’indiscutibile diritto dei bambini a un’educazione non violenta e un ulteriore impulso verso il buon trattamento!

Politiche giovanili

Partecipazione e sostegno. Cambio di paradigma: partecipazione! Bambini e giovani devono essere coinvolti direttamente nelle questioni che li riguardano. Per l’unificazione della Legge giovani e della Legge colonie la giornata #facciamo legge ha creato le condizioni favorevoli per concretizzare questo coinvolgimento. Programmi e campagne, in collaborazione con enti, istituzioni, fondazioni e associazioni, contribuiscono a sensibilizzare e sostenere i giovani più fragili e vulnerabili.

Famiglie

Aiuti e conciliabilità. Il potenziamento dell’Assegno familiare integrativo e dell’Assegno prima infanzia contribuiscono a fornire un sostegno concreto alle famiglie con figli. Oltre a questi sono previsti degli aiuti economici che mirano a una miglior conciliabilità famiglia-lavoro. Gli asili nido, i centri extra-scolastici e le famiglie diurne rappresentano servizi essenziali per i genitori che per ragioni professionali e/o formative devono l’accudimento dei propri figli ad altri. La professionalità di operatrici, operatori e mamme diurne è essenziale. Ecco perché la formazione di base, la formazione continua e il riconoscimento anche a livello salariale del ruolo essenziale che svolgono (in particolare le operatrici e gli operatori degli asili nido) sono prioritari per garantire servizi di alta qualità.

Anziani

Cure e servizi per garantire la migliore qualità di vita. La collaborazione con le case per anziani, i centri diurni e i servizi di assistenza e cure a domicilio permettono di garantire la miglior qualità di vita possibile. La Pianificazione anziani.

Inclusione

Accessibilità, sostegno, formazione, lavoro, cura: agire concretamente. La collaborazione con gli enti partner presenti sul territorio è essenziale per garantire una presa a carico differenziata ed efficace e per costruire progetti formativi e di inserimento nel mondo del lavoro adeguati alle competenze. L’inclusione passa anche attraverso l’accessibilità alle informazioni. Con la votazione del 30 ottobre 2022 la lingua dei segni è stata riconosciuta nella Costituzione. Un chiaro segnale e un passo importante verso una vera inclusione delle persone con disabilità.

Famigliari curanti

Risorse essenziali. Prendersi cura dei propri cari anziani o bisognosi di assistenza a domicilio è parte integrante della rete socio-sanitaria. Il ruolo dei familiari curanti è prezioso ed essenziale. Tuttavia questo può risultare estremamente gravoso per questo sono state pensate delle attività che li sostengono nello svolgimento del loro compito.

Violenza

Prevenzione e sostegno alle vittime.
Programma cantonale interdipartimentale – Sportello LAV.

Pianificazione anziani 2030

Invecchiamento della popolazione e qualità di vita. La Pianificazione integrata LAnz-LACD 2021-2030 è stata approvata dal Gran Consiglio il 23 gennaio 2023. È la prima pianificazione con un approccio integrato che coinvolge il settore stazionario e quello domiciliare (Servizi di Assistenza e Cura a Domicilio e i Servizi d’appoggio). Uno degli obiettivi è quello di favorire il mantenimento a domicilio sostenendo anche concretamente i familiari curanti.